Laboratorio di Scacchi

Come dimostrato da numerosi studi scientifici, gli Scacchi sono ricchi di elementi educativi, formativi e riabilitativi che favoriscono la crescita dei ragazzi e particolarmente utili per risolvere situazioni, per esempio, di disagio scolastico, bullismo, deficit cognitivi e favorire la coesione sociale. Il Parlamento Europeo ne ha riconosciuto la valenza, non solo ludico-sportiva ma anche didattico-educativa, approvando nel 2012 la “Dichiarazione Scritta  50/2011” nella quale si invitano formalmente gli Stati membri dell’U. E. ad inserire gli Scacchi nei sistemi di istruzione.

Programma Corso Base della nostra scuola

  1. La scacchiera (colonne, traverse, diagonali) e la notazione scacchistica; la posizione iniziale dei pezzi; le regole generali del movimento dei pezzi.
  2. Lo scacco matto, la patta (l'impossibilità di dare scacco matto, la ripetizione della posizione, lo stallo, ecc.); le regole speciali: l'arrocco, la promozione dei pedoni, la presa al varco.
  3. Esempi di partite brevi e semplici (per esempio il matto del "barbiere"); il finale elementare Re e due Torri contro Re; il finale di Re e Donna contro Re e di Re e Torre contro Re.
  4. Semplici partite che terminano con lo scacco matto. Semplici partite che terminano con un forte vantaggio materiale. Finali elementari con un Pedone (ad esempio: Re, pezzo leggero e Pedone contro Re); Il finale di Re e Pedone contro Re; la regola del quadrato.
  5. Semplici motivi tattici: l'inchiodatura, la forchetta, l'infilata, l'attacco di scoperta, il doppio, lo scacco di scoperta, lo scacco doppio.