Tutto esaurito al Montale fashion show presso Villa Ghirlanda

Cinisello Balsamo - Eleganza, passione, estro, abnegazione e competenza: sono gli ingredienti usati dalle studentesse del corso di Formazione professionale – moda e abbigliamento dell’Istituto d’Istruzione superiore ‘Eugenio Montale’, coadiuvate magistralmente dalle insegnanti per dare vita ad un saggio della loro maestria nell’arte della ‘couture’. Sogni di tante giovani di approdare nel mondo patinato della moda, materializzati in abiti scintillanti in grado di interpretare i gusti più esigenti di ogni donna ed in ogni tempo. Sì, perché fra i modelli disegnati e cuciti dalle studentesse del Montale, c’erano anche i sontuosi abiti del ‘700. Con la pazienza delle artigiane di un tempo passato e l’entusiasmo di novelle Chanel o Fendi, le stiliste in erba, guidate dagli insegnanti, hanno messo in moto la macchina della fantasia per dare corpo alle creazioni. E poi hanno anche prestato il loro corpo, improvvisandosi modelle per un giorno. Alcune alla prima esperienza, visibilmente emozionate ed altre con professionalità di indossatrici consumate ma tutte indispensabili alla sfilata di sabato 4 marzo. Nella prestigiosa cornice secentesca di Villa Silva Ghirlanda un evento che andrà ad arricchire gli annali dell’Istituto Montale e l’esperienza di tante giovani aspiranti stiliste. Hanno popolato il red carpet di fronte ad una numerosa platea animata da famiglie, insegnanti, ospiti con impegno ed eleganza, indossando abiti leggeri e raffinati realizzati in chiffon, raso, crèpe, organza, macramè, leggeri e svolazzanti che hanno entusiasmato quanti assistevano alla performance. Spazio anche agli abiti ispirati a famosi dipinti: la stoffa ha preso in prestito le forme delle opere d’arte. E poi i look giovani in ecopelle, reti, paillettes, ideali per le teenager al passo coi tempi e gli outfit del progetto Urban Style primavera-estate 2023 moda Montale. Il tutto sullo sfondo di ambienti differenziati: dagli scaloni della Villa Ghirlanda, alla Sala degli specchi che hanno impreziosito le già raffinate scelte artistiche: qui ha sfilato il mondo. Tutte le etnie sono state rappresentate con accostamenti di colori scelti appositamente per esaltare le forme e la bellezza di abiti e modelle, senza dimenticare il principio dell’accoglienza che sta alla base della didattica e della socialità del Montale. “ L’Accoglienza, l’integrazione e l’inclusione che abbiamo visto rappresentati stasera – ha detto la dirigente scolastica Maria Franca Tomaino - sono princìpi cardine su cui si basa l’attività e la vita dell’Istituto Montale che ospita allievi provenienti da diverse parti del mondo; giovani che veicolano le loro culture e tradizioni e proprio a loro è stato ispirato l’evento a cui abbiamo assistito che ci ha trasportato nel mondo in cui le etnie si integrano perfettamente e ci trascinano in un mondo migliore”. Gli abiti da sposa ed i costumi del ‘700 hanno concluso la carrellata magica: rasi, pizzi macramè, lurex per lasciare un ricordo dolce foriero di un altro appuntamento nel futuro. Ultima attrazione, le dame accompagnate dalle bambine abbigliate con abiti della medesima foggia- 

“Ogni abito è il risultato di studio approfondito – ha detto la prof.ssa Giuseppina Montefusco - e di una serie di fasi di lavorazione; ogni passaggio è stato passaggio ragionato e valutato in modo da arrivare ad una soluzione più efficace possibile.

Spesso, nel mondo della moda, si prende spunto dall’ambiente circostante ed è così che una mostra di vasi fittili, diventa idea per abiti che imitano le sculture. Anche delle semplici tovaglie in plastica o ritagli di tessuto possono dare forma e volume a colorati e fantasiosi outfit”. 

Tutti impegnati nel dare il loro contributo: famiglie emozionate, insegnanti che diventano registi e fotografi, personale amministrativo che ‘tifa’ per le ragazze, mentre la regista della serata, la prof. Montefusco ha presentato ogni uscita raccontando fasi e motivazioni e rendendo ancora più vivace i passaggi in passerella. 

L’evento-sfilata del Montale è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Mazzini e l’accademia PBS di Monza. Insieme formano circa 2000 giovani offrendo differenti tipologie di indirizzi scolastici ed artigianali con variegate possibilità di sbocchi lavorativi. L’ACCADEMIA PbS di Monza nel 2017 è stata anche protagonista della sfilata di moda presso l’Ambasciata italiana a Bruxelles con una collezione di abiti da sera progettati ed eseguiti dalle studentesse.

 

Prof. Liliana Blanco

 

Ringraziamenti…

  • Grazie al Sindaco Giacomo Ghilardi e all’assessore Fumagalli per la disponibilità dimostrata e per aver permesso di organizzare la serata  in questa bellissima villa

  • al Dirigente scolastico prof.ssa Maria Franca Tomaino per la sua attenzione e disponibilità ad appoggiare le proposte dei docenti e alunni del corso moda 

  • Agli alunni e docenti della scuola Mazzini di Cinisello e dell’accademia PBS di Monza per aver curato il trucco e parrucco delle modelle

  • Alle assistenti tecniche del laboratorio di moda del Montale per il loro preziosissimo aiuto nel curare il casting delle modelle 

  • Alla signora Silvia Zambon e alla signora Roberta Grimaz dell’ufficio progetti minori del comune di Cinisello per la loro gentilezza e disponibilità

  • Alle usciere della Villa

  • Alle colleghe che oggi hanno dato il loro aiuto 

  • Al collega che ha curato la musica

  • Al collega Nuvoli ormai fotografo di fiducia del MONTALE 

  • E infine grazie alle alunne e agli alunni del Montale e alle baby modelle.